Qualche tempo fa ho nuovamente proposto a Leo lo yogurt con i colori alimentari.
Per cambiare un pò, oltre al solito pennello, gli ho messo a disposizione anche quello in silicone che uso per cucinare: è piccolo, morbido e colorato e...ha riscosso un discreto successo.
Leo si è messo subito all'opera intingendo i vari pennelli nei diversi colori, verificando anche la consistenza della pittura con le mani.
(nota: meglio usare il cartoncino. Questa volta io ho usato un bel foglio grande, ma dalla grammatura normale e lo yogurt, essendo molto bagnato, ha inzuppato il foglio che si è fessurato in più punti...)
Tutto procedeva bene, se non che, ad un certo punto Leo ha deciso che tutte queste ciotoline piene di liquidi colorati fossero TROPPO INVITANTI !
Ed ecco come il simpatico gioco del "coloro" si è modificato evolvendo (o degenerando?) in quello del "travaso"!!
Come potete notare, tutte le ciotoline sono state prese a turno e diligentemente svuotate e riempite più volte...
Ma poi chi l'ha detto che il gioco debba essere "classificato"?
Se lui si è divertito e intrattenuto così, ben venga!
La Montessori, grande sostenitrice dei travasi, la sapeva proprio lunga,vah!
nessun bimbo resiste "al travaso" e in questo modo ha anche incominciato a vedere come cambiano i colori se si mischiano fra loro
RispondiEliminaè vero.. il travaso ha sempre il suo fascino.
RispondiEliminaAnche quando cerchi di far passare l'acqua dal bicchiere alla bottiglietta con tappo "sport"
Kate.. ti è arrivato il mio messaggio?
Mi manca ancora il tuo indirizzo!
non ho ricevuto nulla...arrivo da te e ti lascierò di nuovo la mia email...
Eliminabellissimo vederli giocare cosi.
RispondiEliminaMai provato, effettivamente questo è qualcosa che potrei fare anche con la più piccola, che ha solo dieci mesi. Me lo pinno subito!
RispondiEliminaprova prova, poi fammi sapere com'è andata :-)
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